SiteGround vs Bluehost

siteground vs bluehost

SiteGround e Bluehost sono due concorrenti spalla a spalla e pionieri nel mondo del web hosting. Quello che faremo oggi è un confronto tra le loro caratteristiche più importanti. Se state cercando di scegliere tra i due, questo potrebbe esservi utile. Anzi, sarà molto utile.

1. SiteGround vs Bluehost: Verdetto

Nel complesso, SiteGround sembra essere l’opzione migliore. Si ottiene un supporto migliore, funzioni più avanzate e prestazioni più elevate. Se siete alla ricerca di un buon rapporto qualità/prezzo, SiteGround è la scelta giusta

SiteGround

D’altra parte, se siete alla ricerca di una soluzione economica per i vostri piccoli siti, SiteGround è un’ottima opzione da considerare Bluehost è un’opzione eccellente da considerare. Nelle discussioni su SiteGround vs Bluehost su Reddit e Quora, la maggior parte dei partecipanti è a favore di SiteGround.

Bluehost

SiteGround vs Bluehost
Siteground
www.siteground.com



SiteGround
Pricing: from $3.95/month
Payment options: PayPal, Cards
Money-back: 30 days
Free domain: No
Space: 10 GB
Control panel: cPanel + SSH access
Migration: Using their WordPress plugin
Bandwidth: 10 000 visitors/month
MySQL Databases: Unlimited
Websites: 1
Server: Nginx + Apache
Email accounts: Unlimited
Subdomains: Unlimited
Server locations: Iowa USA, London UK, Netherlands, Frankfurt Germany, Sydney Australia, Singapore
Trustpilot score: 4,7/5
Support: Tickets
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Bluehost
www.bluehost.com



BlueHost
Pricing: from $3.95/month
Payment options: PayPal, Cards, Checks (US) Money orders
Money-back: 30 days
Free domain: Yes (1 year)
Space: 50 GB
Control panel: cPanel
Migration: Using their WordPress plugin
Bandwidth: Unlimited
MySQL Databases: 20
Websites: 1
Server: Nginx
Email accounts: 5
Subdomains: 25
Server locations: Utah USA
Trustpilot score: 2,5/5
Support: Live chat, phone & tickets
Visit Bluehost »

2. SiteGround vs Bluehost: Interfaccia e facilità d’uso

Sia SiteGround che Bluehost forniscono soluzioni basate su cPanel con diverse funzionalità note (PHPMyAdmin, alias di posta elettronica, un file manager, account FTP e così via). Bluehost offre anche la possibilità di attivare Cloudflare direttamente dalla dashboard. Se avete familiarità con il web hosting, dovreste sapere che l’utilizzo di un CDN, come Cloudflare, sta diventando una necessità piuttosto che un lusso.

In base alla nostra esperienza, il layout di SiteGround sembra essere superiore, in quanto più pulito e facile da navigare. Inoltre, SiteGround sta attualmente lanciando un nuovo design della dashboard che dovrebbe sostituire del tutto il cPanel. Il backend di Bluehost è un po’ ingombro di promozioni Non-Stop, strumenti a pagamento e offerte upsell di cui non si ha realmente bisogno (ConstantContact, Weebly, AppMachine, ecc.), il che può rendere l’utilizzo un po’ opprimente. Inoltre, i prezzi fissati da Bluehost sembrano essere un po’ loschi. Sembra che cerchino continuamente di spingervi a sottoscrivere contratti per periodi di utilizzo sempre più lunghi (3 anni).

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

3. SiteGround vs Bluehost: Caratteristiche

bluehost featuressiteground features

Ci sono diverse caratteristiche da tenere a mente quando si sceglie un host, ma dalle conoscenze che abbiamo acquisito nel corso degli anni, queste sono le più importanti:

3.1 Larghezza di banda

La larghezza di banda riguarda la quantità di traffico che potete gestire sul vostro sito web. In molti casi i provider di hosting limitano la quantità massima di visitatori consentita in modo da costringervi a fare un upgrade. Fortunatamente Bluehost e SiteGround non fanno così, in quanto entrambi offrono una larghezza di banda illimitata (ovviamente entro certi limiti).

3.2 Backup

È necessario essere preparati a qualsiasi errore che possa verificarsi. Che ci piaccia o no, gli errori si verificheranno e prima o poi qualcosa andrà storto. Quindi, in caso di disgrazia, avere dei backup può salvarvi la vita (beh, il vostro lavoro è la vostra vita, giusto?). SiteGround fornisce backup giornalieri del contenuto del vostro sito web nei 30 giorni precedenti. Il ripristino delle versioni di backup precedenti è facile e veloce. Fornisce inoltre uno strumento cPanel che consente di scaricare copie sicure del contenuto del sito web.

Dobbiamo dire che siamo molto soddisfatti del sistema di backup on-demand, disponibile solo nei piani GoGeek e GrowBig. Vi basterà un solo clic per eseguire il backup di tutti i vostri dati. Volete un’altra buona notizia? Il ripristino di qualsiasi versione di backup è altrettanto facile. L’approccio fornito da Bluehost non è altrettanto conveniente. Sebbene fornisca backup che possono essere salvati e ripristinati su base giornaliera, settimanale e mensile, la versione gratuita è soggetta a limitazioni (come l’impossibilità di ripristinare singoli file). Detto questo, offre maggiori funzionalità se si è disposti a pagare un aggiornamento costoso (piano Prime).

3.3 Domini, sottodomini e domini parcheggiati

Se scegliete SiteGround, potrete creare tutti i sottodomini che volete. Inoltre, potrete parcheggiare tutti i domini che desiderate. D’altro canto, non avrete un nome di dominio gratuito al momento dell’iscrizione. Dovrete pagarlo o acquistarlo da qualche altra parte. (I domini “.com” partono da 16 dollari all’anno).

D’altra parte, Bluehost vi dà la possibilità di avere un nome di dominio gratuito con qualsiasi piano scegliate. Tenete presente che i sottodomini e i domini parcheggiati sono limitati a soli 5 e 25 nel piano base, che non include nemmeno la privacy del dominio. Se si scelgono i piani superiori, non ci sono limitazioni.

3.4 Ricevere e inviare e-mail

SiteGround offre un numero illimitato di account e-mail, ma non uno spazio di archiviazione illimitato. A seconda del piano scelto, si ottengono 10GB, 20GB o 30GB. È possibile impostare alias e forwarder per gli account tramite cPanel, che consente di gestire gli account: SquirrelMail, RoundCube e Horde.

D’altra parte, Bluehost non si discosta molto da ciò che offre SiteGround. Offre persino gli stessi client di Webmail tramite cPanel. La differenza tra i due è che Bluehost limita il piano base a soli 5 account e-mail e 100 MB di spazio di archiviazione. Per quanto riguarda gli altri piani, lo spazio e il numero di account sono illimitati.

3.5 account FTP e SFTP

Entrambi i provider di hosting offrono la possibilità di creare tutti gli account FTP e SFTP attivi che si desidera. L’SFTP non presenta problemi quando si utilizza SiteGround, ma con Bluehost è consentito solo per l’account FTP principale.

3.6 SSL E HTTP/2

L’abilitazione del protocollo SSL (https) e l’utilizzo di HTTP/2 per la gestione del sito consentono di migliorare le classifiche SEO e la sicurezza. Ciò significa che qualsiasi host che fornisca queste due funzionalità fin da subito è all’avanguardia. Detto questo, i certificati SSL stanno diventando uno standard nel mondo dell’hosting. Questo è un altro pareggio, poiché sia Bluehost che SiteGround offrono gratuitamente SSL (tramite Let’s Encrypt) e HTTP/2.

3.7 Accesso Git e SSH

Per distribuire e tenere traccia delle modifiche, questi servizi fanno il loro dovere, soprattutto se si lavora in team. SiteGround offre il proprio sistema di accesso SSH. Questo permette di accedere all’account come amministratore, il che lo rende molto utile per la gestione di grandi file. Inoltre, è possibile impostare un repository Git che consente il controllo di versione dei progetti. Sfortunatamente, Bluehost non offre un repository Git con il suo hosting condiviso, anche se fornisce SSH, ed è per questo motivo che abbiamo indicato SiteGround come il vincitore in questo caso.

4. SiteGround vs Bluehost: hosting WordPress

Quando si tratta di hosting WordPress, Bluehost e SiteGround sono sicuramente le scelte migliori. Entrambi possono essere ottimi fornitori di hosting, ma consigliamo scelte diverse a seconda del vostro livello di esperienza. Per i principianti, sembra che Bluehost sia l’opzione migliore. Troverete WordPress preinstallato, l’utente viene guidato nella creazione del sito web e nella scelta del tema. L’intero processo di costruzione del sito diventa molto più semplice, grazie al cruscotto clienti di Bluehost.

Se siete più esperti della maggior parte degli utenti, allora probabilmente dovreste scegliere SiteGround. SiteGround offre le stesse ottime caratteristiche di Bluehost, ma con l’aggiunta di un sistema di backup e ripristino. Inoltre, offre prestazioni aggiuntive grazie alla tecnologia SuperCacher.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

5. Bluehost vs. SiteGround – Prestazioni e velocità

Non c’è bisogno di spiegare perché la velocità e le prestazioni sono fattori critici nell’hosting di un sito. La velocità di caricamento influisce sull’esperienza dell’utente, sul tasso di conversione, sul posizionamento SEO e molto altro. Il tempo di caricamento per una sola visita non è l’unica cosa di cui preoccuparsi. Man mano che il vostro sito cresce, i visitatori sono sempre più frequenti. È necessario fornire un tempo di caricamento breve a decine, se non centinaia, di visitatori contemporaneamente. Se non ci riuscite, il traffico che desiderate non ci sarà più.

Inoltre, si cerca l’affidabilità. Se il sito si blocca, si perdono entrate e opportunità per ogni minuto di inattività. L’host ideale cercherà di evitare che ciò accada. In definitiva, non potremo mai sottolineare abbastanza quanto le prestazioni del provider di web hosting siano fondamentali per il successo del vostro sito web. In questo caso, SiteGround è sicuramente il vincitore.

Parliamo ora della velocità. Per questo, esamineremo i benchmark delle prestazioni 2018 di Review Signal. L’aspetto positivo delle analisi di Review Signal è che sono sempre coerenti e obiettive. Il confronto che Review Signal ha fatto è stato tra il piano GrowBig di SiteGround e il piano Plus di Bluehost (entrambi piani di livello medio). Ecco i risultati:

Simulando fino a 1.000 visitatori contemporanei

  • L’hosting di Bluehost ha avuto qualche problema durante questo test con un aumento del tempo di risposta, mentre l’hosting di SiteGround ha gestito la simulazione come un boss.

Simulazione fino a 2.000 visitatori contemporanei

  • Durante questo test, Bluehost ha incontrato alcuni problemi di sicurezza che i tester non sono riusciti a superare, mentre l’hosting di SiteGround ha funzionato senza problemi per tutta la durata della simulazione.

Va anche detto che il terreno laterale è stato inserito anche nei test di velocità di Review Signal’s one-off WebPageTest, tranne che nel test di Denver. Ma questo è comprensibile, dato che Denver è molto vicina al centro dati di Bluehost nello Utah.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround.

6. SiteGround vs Bluehost: tempo di attività

Mentre la velocità di caricamento è uno dei fattori importanti, il tempo di attività è il più cruciale di tutti. Più si riesce a ridurre i tempi di inattività, migliore sarà l’esperienza dell’utente. I tempi di inattività sono anche un aspetto poco gradito ai motori di ricerca. L’asticella minima da raggiungere è il 99,95% di uptime. Controllando le statistiche, scoprirete che SiteGround fornisce un servizio impressionante. In base alla nostra esperienza, abbiamo scoperto che fornisce i migliori risultati dell’intero settore.

Abbiamo riscontrato diversi problemi con l’uptime di Bluehost, non è stata un’esperienza piacevole, ma dobbiamo dire che il servizio ha subito un significativo miglioramento.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

7. SiteGround vs Bluehost: ubicazione dei server

siteground locations

Un grande aspetto del servizio fornito da SiteGround è il fatto che ha più di un centro dati. Troverete server negli Stati Uniti, a Singapore, nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Sfortunatamente, non ci sono molti dati disponibili online riguardo ai centri dati di Bluehost, ma facendo una ricerca più approfondita si scopre che i server si trovano nello Utah.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

8. SiteGround vs Bluehost: migrazione del sito

siteground migration

bluehost migration

Migrare un sito da un account di hosting all’altro non è un’impresa da poco, soprattutto se non l’avete mai fatto prima. Ecco perché il modo in cui ciascun provider gestisce la migrazione di un sito web è un altro fattore essenziale da considerare nel confronto tra SiteGround e Bluehost.

SiteGround offre una migrazione del sito web gratuita nell’ambito dei piani GoGeek e GrowBig. La migrazione del sito da parte di un esperto nel piano StartUp costerà 30 dollari. Lo stesso vale per qualsiasi migrazione aggiuntiva nell’ambito di qualsiasi piano. SiteGround dispone anche di un plugin per la migrazione di WordPress chiamato “WordPress Automatic Migrator”, che può essere utile se avete diversi siti da spostare.

Per quanto riguarda Bluehost, il servizio di migrazione per esperti costa 150 dollari (per l’esattezza 149,99 dollari). Questo vi permetterà di migrare 5 siti e 20 caselle e-mail.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

9. SiteGround vs Bluehost: Sicurezza

SSH, SFTP e SSL sono i servizi offerti da SiteGround e sono tutti molto importanti quando si tratta di sicurezza. PHP 7 è utilizzato di default (apparentemente il PHP più sicuro). SiteGround monitora anche il traffico per prevenire eventuali attacchi Booth Force e aggiorna settimanalmente le regole di sicurezza. Offre anche, per 1,5 dollari al mese, SG site scanner, un componente aggiuntivo che scansiona il sito web alla ricerca di malware.

L’offerta di Bluehost è molto diversa. È possibile ottenere l’accesso SSH, SFTP e SSL. Purtroppo non rivelano molti dati sui loro protocolli di sicurezza. Quello che offrono è SiteLock per 30 dollari all’anno, una soluzione di sicurezza esterna. Una rapida ricerca online vi farà sapere che presumibilmente ci sono stati diversi hackeraggi di siti web su Bluehost, ma questo è comprensibile, considerando che ci sono più webmaster che utilizzano Bluehost.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: Pareggio

10. SiteGround vs Bluehost: supporto

Questo è sicuramente uno degli aspetti più importanti da tenere a mente quando si sceglie un provider di hosting. Se si utilizza SiteGround, l’assistenza è disponibile 24 ore su 24 tramite live chat, e-mail e telefono. Sono sempre cordiali e veloci e ti danno sempre la soluzione di cui hai bisogno. In pratica, forniscono il miglior supporto al cliente che si possa ottenere da qualsiasi società di hosting. È un’affermazione importante, ma vera.

siteground support

D’altra parte, l’assistenza di Bluehost non è poi così eccezionale. Da quello che abbiamo sperimentato, non sono altrettanto utili, sono più lenti e cercano sempre di convincervi a fare l’upgrade. È possibile contattarli tutto il giorno tramite chat o telefono.

bluehost support

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: SiteGround

11. SiteGround vs Bluehost: piani e prezzi

Si tratta di una questione molto soggettiva. Mentre alcuni potrebbero essere a proprio agio nel pagare un po’ di più per avere funzioni migliori, altri potrebbero trovare più attraenti le opzioni più economiche. Il nostro consiglio è quello di cercare di non fare economia con l’hosting.

Prezzi di SiteGround:

  • StartUp ($11,95/mese): Un sito web, 10 GB di spazio di archiviazione, larghezza di banda illimitata, sistema di sincronizzazione interno e assistenza clienti 24 ore al giorno.
  • GrowBig (19,95 dollari/mese): Numero illimitato di siti web, 20 GB di storage, larghezza di banda illimitata, backup on-demand, staging e un sistema di incasso avanzato.
  • GoGeek ($34,95/mese): Aggiunge il supporto prioritario e il repository Git (preinstallato) oltre alle funzionalità fornite dagli altri piani.

siteground plans

Prezzi di Bluehost:

  • Basic ($7,99/mese): 1 sito web, 50 GB di storage, larghezza di banda illimitata.
  • Plus (10,99 dollari/mese): Siti web illimitati da ospitare, storage illimitato e larghezza di banda illimitata.
  • Choice Plus (14,99 dollari/mese): Soluzione di backup avanzata aggiunta alle caratteristiche del piano Plus.
  • Pro (23,99 dollari/mese): Aggiunge un IP dedicato in aggiunta alle caratteristiche sopra citate.

bluehost plans

Vale la pena notare che entrambi i provider offrono sconti introduttivi.

SiteGround vs Bluehost – Vincitore: È difficile da giudicare. Nel complesso, i piani di Bluehost sono più economici, ma dipende comunque dalle vostre esigenze. Forse ciò di cui avete bisogno può essere soddisfatto con un piano conveniente fornito da SiteGround. In ogni caso, diamo la vittoria a Bluehost.

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