Migliori opzioni di Dropbox

Best Dropbox Alternatives

In passato, le persone dovevano portarsi dietro le unità flash per condividere i file con gli altri. Poi è arrivata l’era del cloud storage, che ha completamente rivoluzionato il modo di gestire e condividere i file.

Una delle prime aziende che si è lanciata in questa tendenza è stata Dropbox, per cui non deve sorprendere che il suo nome suoni come un campanello d’allarme per quasi tutti coloro che utilizzano Internet al giorno d’oggi.

Dropbox non solo ha permesso di condividere i propri file tramite il cloud, ma ha anche consentito di eseguire il backup di dati importanti e di accedervi da qualsiasi dispositivo in qualsiasi momento. Basta un rapido accesso e il resto è facile.

Sebbene Dropbox sia un’ottima piattaforma, non sarà il nostro obiettivo di oggi. Parleremo invece delle migliori alternative a Dropbox.

Cloud Provider Price/month Free Space Visit
pCloud €7.99 - 2 TB 10 GB pCloud »
Dropbox $12.99 -2 TB 2 GB Dropbox »
OneDrive $9.99 - 1 TB 5 GB OneDrive »
iCloud $9.99 - 2 TB 5 GB iCloud »
Google Drive $19.99 - 2 TB 15 GB Google Drive »

1. Migliori alternative a Dropbox in Aprile 2024

1.1 pCloud

pCloud dropbox alternative

pCloud è considerato una valida alternativa a Dropbox per diversi motivi, in particolare per la sua enfasi sulla sicurezza, le funzionalità aggiuntive come il lettore multimediale integrato e la sua struttura di prezzo conveniente. Ecco un’analisi dettagliata dei motivi per cui pCloud si distingue:

  1. Caratteristiche di sicurezza avanzate: pCloud impiega la crittografia AES a 256 bit per proteggere i file a riposo e utilizza il protocollo TLS per proteggere i dati durante il transito. Queste misure di sicurezza sono solide e garantiscono agli utenti la sicurezza dei loro dati.

  2. Opzione di crittografia a conoscenza zero: Sebbene abbia un costo aggiuntivo, pCloud offre la crittografia a conoscenza zero attraverso pCloud Crypto. Questa funzione fornisce un ulteriore livello di sicurezza, garantendo che solo l’utente possa accedere ai suoi file, e non anche il personale di pCloud.

  3. Sincronizzazione e unità virtuale: pCloud utilizza una funzione di sincronizzazione di base, ma il suo punto di forza è pCloud Drive. Questa unità virtuale consente agli utenti di accedere ai dati archiviati nel cloud senza scaricarli sul computer, il che è comodo e consente di risparmiare spazio di archiviazione locale. Inoltre, consente di accedere ai file anche senza una connessione a Internet.

  4. Caricamento veloce dei file: pCloud implementa trasferimenti di file a livello di blocco, rendendo il caricamento dei file più veloce rispetto a molti altri servizi di cloud storage. Questo è particolarmente vantaggioso per gli utenti che hanno regolarmente a che fare con file di grandi dimensioni.

  5. Funzionalità di condivisione dei file: Come Dropbox, pCloud consente la condivisione dei file tramite link generati, che possono essere inviati tramite social media o e-mail. Sono disponibili ulteriori misure di sicurezza, come la protezione con password e date di scadenza per i link condivisi, che però richiedono un piano premium.

  6. Prezzi e opzioni di archiviazione: il piano gratuito di pCloud offre 10 GB di spazio di archiviazione, con la possibilità di espanderlo completando varie attività. I piani a pagamento hanno prezzi competitivi, con un piano da 500 GB a 4,99 dollari al mese e un piano da 2 TB a 8 dollari al mese (con abbonamento annuale), offrendo un ottimo rapporto qualità/prezzo per lo spazio di archiviazione aggiuntivo.

  7. Lettore multimediale integrato: Il lettore multimediale integrato consente agli utenti di eseguire lo streaming di file multimediali direttamente dal cloud, aggiungendo un livello di comodità e usabilità, soprattutto per coloro che archiviano molti contenuti multimediali.

  8. Nessun limite alle dimensioni dei file: pCloud non impone un limite alle dimensioni dei file, il che è vantaggioso per gli utenti che devono archiviare o condividere file di grandi dimensioni.

Tuttavia, ci sono alcune limitazioni:

  • Mancanza di integrazione dei documenti: A differenza di alcuni concorrenti, pCloud non offre strumenti integrati per la modifica dei documenti.
  • Costo aggiuntivo per la crittografia a conoscenza zero: La crittografia a conoscenza zero non è inclusa nel piano standard e richiede un abbonamento aggiuntivo a pCloud Crypto.

In sintesi, pCloud è una buona alternativa a Dropbox grazie alle sue solide caratteristiche di sicurezza, all’opzione di unità virtuale, all’efficiente sistema di trasferimento dei file, alle funzionalità complete di condivisione dei file, al prezzo competitivo, al lettore multimediale integrato e alla mancanza di limitazioni sulle dimensioni dei file. Il costo aggiuntivo per la crittografia a conoscenza zero e la mancanza dell’editing integrato dei documenti sono considerazioni da fare per i potenziali utenti.

pCloud

1.2 Sync.com

Sync.com dropbox alternative

Sync.com è considerato una valida alternativa a Dropbox, soprattutto per gli utenti che danno priorità a sicurezza, privacy e valore. Ecco una sintesi dei motivi per cui Sync.com si distingue come servizio di cloud storage:

  1. Maggiore privacy e sicurezza: Avendo sede in Canada, Sync.com è soggetto a leggi sulla privacy più favorevoli ai consumatori rispetto ai servizi con sede negli Stati Uniti. Questo vantaggio significa che è meno probabile che i dati degli utenti siano accessibili alle agenzie di intelligence. Inoltre, Sync.com offre la crittografia a conoscenza zero senza costi aggiuntivi, garantendo che solo l’utente abbia accesso ai propri dati. Impiega anche il protocollo TLS per proteggere i file in transito e utilizza la crittografia AES a 256 bit per la sicurezza dei file.

  2. Facilità di caricamento e condivisione dei file: Come Dropbox, Sync.com offre un processo di caricamento dei file semplice e intuitivo. Gli utenti possono inserire i file in una cartella di sincronizzazione dedicata e il software si occupa del resto. La funzione di condivisione dei file include opzioni per le date di scadenza, un numero limitato di download e altro ancora, aggiungendo flessibilità e controllo per l’utente.

  3. Ampio spazio di archiviazione gratuito e programma di referral: Sync.com offre 5 GB di spazio di archiviazione gratuito al momento dell’iscrizione, più di quanto offra inizialmente Dropbox. Anche il programma di referral è vantaggioso, in quanto fornisce un gigabyte aggiuntivo per ogni amico invitato (fino a 25 GB), e anche gli amici ricevono un gigabyte in più.

  4. Piani tariffari competitivi: I prezzi di Sync.com sono competitivi: il piano Solo Basic offre 2 TB di spazio di archiviazione per 8 dollari al mese (pagamento annuale). Il piano più ampio, Solo Professional, offre 6 TB per 20 dollari al mese. Questi piani sono interessanti, soprattutto se confrontati con il piano personale più grande di Dropbox, che offre solo 2 TB.

  5. Caratteristiche aggiuntive: Gli utenti possono inviare dati a chi non è utente di Sync.com, il che è comodo per condividere file con persone che non utilizzano il servizio. La piattaforma supporta anche la versione a lungo termine dei file, che può essere fondamentale per il recupero dei dati e la conservazione dei dati storici.

  6. Unsolido supporto tecnico: Sync.com è noto per il suo supporto tecnico reattivo e disponibile, che fornisce un ulteriore livello di servizio apprezzato dai suoi utenti.

Tuttavia, ci sono alcune limitazioni:

  • Nessuna fatturazione mensile: Sync.com non offre un’opzione di fatturazione mensile, il che potrebbe essere uno svantaggio per gli utenti che preferiscono impegni a breve termine o hanno bisogno di maggiore flessibilità nei piani di pagamento.
  • Sincronizzazione più lenta: Alcuni utenti segnalano che la sincronizzazione dei file di Sync è più lenta rispetto ad altri fornitori di cloud, il che potrebbe essere un problema per chi ha bisogno di velocità di sincronizzazione elevate.
  • Interfaccia utente problematica: L’interfaccia utente di Sync.com può essere un po’ difettosa, il che può influire sull’esperienza dell’utente, in particolare per coloro che apprezzano un’interfaccia fluida e intuitiva.

In sintesi, Sync.com è una buona alternativa a Dropbox grazie alla sua forte attenzione alla sicurezza e alla privacy, all’ampio spazio di archiviazione gratuito e al programma di referral, ai prezzi competitivi e alle funzionalità aggiuntive come il versioning dei file. Tuttavia, la mancanza di fatturazione mensile, la velocità di sincronizzazione più lenta e gli occasionali problemi dell’interfaccia utente sono fattori da tenere in considerazione.

Sync.com

1.3 Google Drive

Google Drive dropbox alternative

Google Drive è un’alternativa ampiamente riconosciuta a Dropbox, soprattutto grazie alla sua integrazione con l’ecosistema di Google, agli strumenti di produttività e alla generosa opzione di archiviazione gratuita. Ecco un’analisi dettagliata dei motivi per cui Google Drive è una buona scelta:

  1. Integrazione con l’ecosistema di Google: Essendo parte della suite di applicazioni di Google, Google Drive offre una perfetta integrazione con altri servizi di Google come Gmail, Google Calendar e Google Keep. Questa integrazione aumenta la produttività e la convenienza, soprattutto per gli utenti già inseriti nell’ecosistema Google.

  2. Funzioni di produttività robuste: Google Drive include potenti strumenti di produttività come Google Docs, Sheets e Slides, che consentono la collaborazione e la modifica in tempo reale. Il supporto per diverse applicazioni proprietarie e di terze parti ne estende ulteriormente l’utilità.

  3. Funzionalità di base per la condivisione dei file: Sebbene le funzioni di condivisione dei file di Google Drive non siano così avanzate come quelle di alcuni concorrenti, coprono bene le basi. Gli utenti possono condividere i file direttamente tramite Gmail o tramite link condivisibili con autorizzazioni e date di scadenza personalizzabili.

  4. Misure di sicurezza e privacy: Google Drive utilizza la crittografia AES a 128 bit per i file memorizzati e il protocollo TLS per i file in transito. Tuttavia, è importante notare che Google analizza i contenuti caricati su Drive per fornire funzionalità di ricerca, rilevamento di spam e malware e pubblicità mirata.

  5. Generoso spazio di archiviazione gratuito e piani tariffari: Google Drive offre 15 GB di spazio di archiviazione gratuito, che è più generoso rispetto a molti altri fornitori. Anche i piani a pagamento hanno prezzi competitivi, con opzioni che vanno da 100 GB a 2 TB e oltre. Il piano da 2 TB, in particolare, offre vantaggi aggiuntivi come una VPN Android e la possibilità di aggiungere membri della famiglia al piano.

  6. Esperienza multipiattaforma: Google Drive offre un’esperienza coerente e facile da usare su diverse piattaforme e dispositivi, a vantaggio degli utenti che accedono ai propri file su vari dispositivi.

  7. Backup e sincronizzazione in tempo reale: La possibilità di caricare, salvare e fare il backup dei file in tempo reale garantisce che i dati degli utenti siano sempre aggiornati su tutti i dispositivi.

Tuttavia, ci sono alcune limitazioni:

  • Problemi di privacy: La politica di Google di scansionare i contenuti di Drive per vari scopi può essere un problema di privacy per alcuni utenti, soprattutto per coloro che sono sensibili al fatto che i loro dati vengano utilizzati per la pubblicità o per altri scopi.
  • Costoso: Alcuni dei piani di Google Drive possono essere relativamente costosi, soprattutto se confrontati con altri provider di cloud storage che offrono capacità di archiviazione simili.

In sintesi, Google Drive è una valida alternativa a Dropbox grazie alla sua perfetta integrazione con l’ecosistema di Google, ai solidi strumenti di produttività, alle funzioni di condivisione dei file basilari ma efficaci, al generoso spazio di archiviazione gratuito e alla buona esperienza multipiattaforma. Tuttavia, le preoccupazioni sulla privacy e il costo di alcuni dei suoi piani sono fattori da considerare.

Google Drive

1.4 OneDrive

OneDrive dropbox alternative

OneDrive, la soluzione di archiviazione cloud di Microsoft, è un’alternativa convincente a Dropbox, in particolare per gli utenti che hanno investito nell’ecosistema Microsoft. Ecco una panoramica delle sue caratteristiche principali e dei motivi per cui è considerata una buona scelta:

  1. Integrazione con Microsoft Office: La perfetta integrazione di OneDrive con le applicazioni di Microsoft Office, compreso Office Online, è un vantaggio significativo, soprattutto per gli utenti che utilizzano regolarmente queste applicazioni. Questa integrazione consente di accedere, modificare e collaborare facilmente ai documenti di Office direttamente da OneDrive.

  2. Modello di sincronizzazione standard con sincronizzazione a livello di blocco: OneDrive utilizza un modello di sincronizzazione standard simile a quello di Dropbox, ma include la sincronizzazione a livello di blocco, che rende più veloce il trasferimento dei file. Ciò è particolarmente vantaggioso quando si aggiornano file di grandi dimensioni, poiché vengono sincronizzate solo le parti modificate del file, risparmiando tempo e larghezza di banda.

  3. Funzionalità efficaci di condivisione dei file: OneDrive offre solide funzionalità di condivisione dei file. Gli utenti possono condividere i file tramite link, e-mail o social media e migliorare la sicurezza aggiungendo una protezione con password e date di scadenza ai link condivisi.

  4. Misure di sicurezza: Pur non offrendo la crittografia a conoscenza zero, OneDrive utilizza la crittografia AES a 256 bit per l’archiviazione dei file e il protocollo TLS per la protezione dei file in transito. Queste misure garantiscono un livello ragionevole di sicurezza per i dati archiviati.

  5. Piani tariffari competitivi: I prezzi di OneDrive sono abbastanza competitivi, soprattutto se confrontati con Dropbox e altri provider. Il piano da 100 GB è conveniente e il piano Microsoft 365 Personal offre 1 TB di spazio di archiviazione a un prezzo ragionevole. Il piano Office 365 Home è particolarmente interessante e offre 6 TB di spazio di archiviazione per un massimo di sei utenti.

  6. Protezione del caveau personale: OneDrive include una funzione chiamata Personal Vault, che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza per i file sensibili. Quest’area protetta all’interno di OneDrive richiede un’ulteriore autenticazione per l’accesso, migliorando la sicurezza dei dati archiviati.

  7. Scansione e archiviazione dei documenti: Gli utenti possono scannerizzare e archiviare i documenti direttamente in OneDrive, per una maggiore comodità nell’organizzazione e nell’accesso ai documenti importanti.

  8. Integrazione nativa con il software Microsoft: Per gli utenti di software Microsoft come Word, Excel e PowerPoint, l’integrazione nativa di OneDrive offre un flusso di lavoro semplificato, consentendo un facile accesso e collaborazione sui documenti.

Tuttavia, ci sono alcune limitazioni:

  • Mancanza di crittografia a conoscenza zero: L’assenza di crittografia a conoscenza zero può essere un problema per gli utenti che danno priorità ai massimi livelli di privacy dei dati.

In sintesi, OneDrive è una valida alternativa a Dropbox, in particolare per chi è inserito nell’ecosistema Microsoft, in quanto offre una perfetta integrazione con Office, un’efficace condivisione dei file, prezzi competitivi e funzioni utili come il Personal Vault e la sincronizzazione a livello di blocco. Tuttavia, la mancanza di crittografia a conoscenza zero è un fattore da tenere in considerazione per gli utenti con esigenze di privacy più elevate.

OneDrive

1.5 Box

Box dropbox alternative

Box è una notevole alternativa a Dropbox, soprattutto per le aziende e le imprese che cercano una soluzione di cloud storage con solide funzionalità orientate al business. Ecco una panoramica dei motivi per cui Box si distingue:

  1. Funzionalità orientate al business: Box è stato progettato pensando alle aziende e offre funzionalità che rispondono specificamente alle esigenze delle imprese. Ciò include strumenti come un’app per prendere appunti e un task manager integrato, che migliorano la produttività e la collaborazione in un ambiente aziendale.

  2. Ampie capacità di integrazione: Uno dei punti di forza di Box è il supporto di un’ampia gamma di integrazioni di app. Questo è particolarmente vantaggioso per le aziende che si affidano molto alla gestione dei documenti e alla collaborazione. L’integrazione nativa con Google Workspace e Office 365 consente di lavorare senza problemi su documenti, fogli di calcolo e presentazioni.

  3. Sicurezza: Box pone una forte enfasi sulla sicurezza, che è fondamentale per le aziende che gestiscono dati sensibili. Offre funzioni come la crittografia avanzata, la condivisione sicura dei file e la conformità a vari standard di settore.

  4. Opzioni di archiviazione illimitate: Sebbene i prezzi di Box siano più alti, nei piani di livello superiore offre uno spazio di archiviazione illimitato. Questo può essere un vantaggio significativo per le aziende che gestiscono grandi volumi di dati.

  5. Supporto per Microsoft Office e Google Workspace: L’integrazione con le suite di produttività più diffuse, come Microsoft Office e Google Workspace, rende Box un’opzione conveniente per le aziende che già utilizzano questi strumenti.

  6. Protezione con password per i file: La possibilità di proteggere i file con password aggiunge un ulteriore livello di sicurezza nella condivisione di informazioni sensibili.

Tuttavia, ci sono alcune limitazioni da considerare:

  • Costo: Box è relativamente costoso, soprattutto se confrontato con altre opzioni di cloud storage. Questo potrebbe essere un ostacolo per le piccole imprese o per chi ha un budget limitato.
  • Crittografia a conoscenza zero con un costo aggiuntivo: Sebbene Box offra solide funzioni di sicurezza, la crittografia a conoscenza zero non è inclusa nei piani standard e richiede un costo aggiuntivo.

In sintesi, Box è una scelta valida per le aziende e le imprese che cercano un servizio di cloud storage con un’attenzione particolare alle funzionalità orientate al business, alle ampie capacità di integrazione e all’elevata sicurezza. Tuttavia, il costo più elevato e i costi aggiuntivi per alcune funzioni come la crittografia a conoscenza zero sono fattori da tenere in considerazione, soprattutto per le piccole imprese o per chi cerca una soluzione più economica.

Box

2. Cosa rende Dropbox buono?

Dopo aver passato in rassegna l’elenco delle migliori alternative a Dropbox, torniamo al punto zero e parliamo del motivo per cui Dropbox è così popolare.

2.1 Facilità d’uso

È più che lecito definire Dropbox come l’OG dei provider di cloud storage. Ha creato il modello di come un servizio di cloud storage dovrebbe funzionare e apparire. E anche se Dropbox si è evoluto molto nel corso degli anni, è ancora abbastanza facile da usare.

Per cominciare, l’iscrizione alla piattaforma è molto rapida e semplice. È sufficiente inserire il proprio nome, indirizzo e-mail e password per essere immediatamente invitati a scaricare Dropbox sul proprio computer.

Una volta installato il software, una cartella Dropbox apparirà nella barra dei preferiti. Gli utenti a pagamento del servizio possono fare clic con il tasto destro del mouse sulla cartella e attivare la sincronizzazione intelligente, il che significa che i file diventeranno esclusivamente online, liberando spazio sul disco rigido.

2.2 Sincronizzazione

Come abbiamo già detto, Dropbox è uno dei pionieri del modello di sincronizzazione comune. Questo si riferisce fondamentalmente alla cartella di sincronizzazione, che di per sé funziona come qualsiasi altra cartella, ma con un tocco. È sincronizzata con il cloud e tutto ciò che vi è contenuto sarà facilmente accessibile attraverso quella cartella.

Dropbox ha in serbo per voi un enorme miglioramento del modello di sincronizzazione standard, noto come smart sync. In pratica, consente di interagire con i file senza sincronizzarli con il computer. Il rovescio della medaglia è ovviamente l’impossibilità di accedere ai file se non si è connessi a Internet.

Questa funzione è ottima per gli utenti che hanno dispositivi con spazio di archiviazione limitato. Ci sono altri provider che hanno cercato di replicare questa funzione, alcuni con più successo di altri. pCloud, ad esempio, imposta la cartella di sincronizzazione su un’unità virtuale che non occupa spazio sul disco rigido, anche se si aprono e si modificano i file.

2.3 Condivisione

Dropbox offre un’ampia gamma di funzioni di condivisione dei contenuti. Ad esempio, è possibile generare link condivisi di file o inviarli istantaneamente via e-mail. Come molti altri fornitori di cloud storage, Dropbox consente di aggiungere ai link di condivisione una password di protezione e una data di scadenza. È inoltre possibile disabilitare completamente i download o concedere l’accesso solo agli utenti di propria scelta.

Una nota importante è che tutte queste funzioni di controllo dei contenuti sono esclusive del piano Professional, che purtroppo non è il più economico del gruppo. C’è una pagina dedicata ai file che avete condiviso con altri e alle persone che possono condividere i loro file con voi. C’è anche un’opzione di “richiesta di file” che, come suggerisce il nome, consente di chiedere ad altri di condividere i file con voi.

Se il vostro Dropbox è pieno di file e volete cercarli, potete semplicemente eseguire una ricerca full-text. Inoltre, l’app mobile di Dropbox consente di scansionare i documenti e di caricarli nel cloud come file .jpeg o .pdf.

2.4 Velocità

La velocità è un fattore importante quando si utilizza un servizio di cloud storage. Fortunatamente, Dropbox non delude in questo campo. La velocità di upload e download è tra le più elevate del mercato. Oltre a essere super veloci, le velocità di Dropbox sono anche molto costanti.

Inoltre, Dropbox si basa sul trasferimento a livello di blocco per aggiornare rapidamente i file modificati. Come suggerisce il nome, questo metodo funziona tagliando i file in parti più piccole e sincronizzando solo le parti modificate del file. Come abbiamo mostrato nella nostra lista delle migliori alternative a Dropbox, solo pochi altri provider dispongono di questa funzione, ovvero pCloud e OneDrive.

3. Cosa non va bene di Dropbox?

Il solo fatto che abbiamo scritto un intero articolo sulle migliori alternative a Dropbox implica alcune cose che non vanno in Dropbox, il che è parzialmente vero. Numerosi fornitori di cloud storage eccellono nei settori in cui Dropbox fallisce, e noi li esamineremo proprio ora.

3.1 Privacy

La privacy di Dropbox è discutibile. Per esempio, è stato molto coinvolto nel progetto PRISM della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, un programma progettato per individuare i terroristi attraverso un’intensa sorveglianza online

Inoltre, Dropbox può bloccare e blocca il caricamento di alcuni file sul cloud in conformità con il Digital Millennium Copyright Act degli Stati Uniti. In altre parole, probabilmente non riuscirete a condividere Shrek 3 con un amico. Gli utenti di provider di cloud storage con condivisione di file a conoscenza zero non avranno invece alcun problema.

Infine, la privacy di Dropbox è ulteriormente indebolita dalla sua forte integrazione con applicazioni di terze parti. Affinché tale integrazione funzioni correttamente, Dropbox deve condividere liberamente i propri dati con aziende come Microsoft e Google.

3.2 Sicurezza

Dropbox ha avuto una storia difficile per quanto riguarda la sicurezza. Un esempio tristemente noto è la violazione del 2012 che ha portato al furto di e-mail e password di oltre 68 milioni di utenti di Dropbox. La cosa peggiore di questo attacco è che Dropbox ha rivelato la reale portata dell’hack solo quattro anni dopo, nel 2016, quando gli account rubati sono stati venduti online.

Secondo l’azienda, tuttavia, ha fatto del suo meglio per rafforzare la sicurezza e ha cambiato gli algoritmi di hashing delle password per evitare un’altra fuga di notizie nel 2012.
Per la protezione dei file, Dropbox si affida alla crittografia AES a 256 bit e al protocollo TLS per i file in transito.

3.3 Prezzi

A differenza di altri servizi che abbiamo menzionato nella nostra lista delle migliori alternative a Dropbox, con l’iscrizione gratuita a Dropbox si ottengono solo 2 GB di spazio di archiviazione.

Anche i piani premium non sono migliori, sono piuttosto costosi e non molto flessibili. Per cominciare, il piano più economico della piattaforma è Plus, che costa 9,99 dollari al mese o 99,99 dollari all’anno per 2 Terabyte di spazio di archiviazione. L’altro piano è Professional, che consente di ottenere la stessa quantità di spazio di archiviazione ma per ben 19,99 dollari al mese o 199 dollari all’anno, ma con alcune funzioni aggiuntive.

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